#CHILIPEOPLE. La rubrica di CHILI dedicata ai professionisti incontra il team Sales

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Capitanato da Raffaella Borgonzola, il team Sales di CHILI si racconta dopo il successo della partnership internazionale con Angelini Pharma

Lo scorso 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale, CHILI ha lanciato la partnership internazionale con Angelini Pharma a sostegno della sensibilizzazione e dell’educazione su un tema ancora oggi stigmatizzato, trovando nel medium cinematografico il veicolo ideale per arrivare ad una platea ampia ed eterogenea anche da un punto di vista anagrafico. 

Ieri 20 ottobre, sempre nell’ambito della collaborazione con Angelini Pharma, CHILI ha curato la produzione e organizzazione dell’evento Angelini “Cosa ci dice il cervello?”, in collaborazione con Piano B, presso la Festa del Cinema di Roma nel contesto di Alice nella città, sezione parallela della manifestazione dedicata ai giovani, ed è andato in live streaming sui canali Angelini. 

#CHILIPEOPLE, la rubrica CHILI GROUP dedicata alle interviste ai professionisti del team CHILI e ai retroscena della CTV, ha incontrato oggi Raffaella Borgonzola, Head of Sales di CHILI, che ha capitanato il progetto.  

Raffaella esordisce raccontandoci in cosa consiste il suo ruolo all’interno di una Connected Tv: “L’Head of Sales è il responsabile, nel mio caso per il mercato italiano, dello sviluppo e della gestione delle attività di promotion di CHILI: nello specifico, con il mio prezioso team, composto da Roberta Villani e Lucrezia Bottoli, entrambe Account Manager, lavoriamo quotidianamente allo sviluppo del portafoglio clienti legato ad aziende che operano nel mercato B2C a cui proporre progetti promozionali e di comunicazione integrata a tema cinema”.  

Come nasce una partnership vincente e come intercettate i vostri partner?  

“Una partnership vincente nasce da un mix di diversi fattori che agiscono in sinergia e si coltiva day by day con un’estrema cura del cliente, un management determinato e concreto, rapido e affidabile, ma capace anche di ingaggiare e coinvolgere l’interlocutore in maniera creativa e proattiva con nuove proposte” racconta Raffaella. “Il cinema è uno dei media più trasversali e versatili in assoluto, capace di abbracciare potenzialmente tutti i target. Ciò ci consente di avere un ampio margine di manovra nella selezione dei settori merceologici. Questo è ancor più valido se consideriamo che le rilevazioni di GFK Sinottica evidenziano come oggi il 58% delle famiglie possiede un abbonamento attivo ad almeno una delle principali piattaforme VoD e il dato è in crescita del +10% rispetto al 2020 con circa 3 milioni le famiglie propense a sottoscrivere un abbonamento. Inoltre, il pubblico raggiungibile attraverso le piattaforme streaming post pandemia abbraccia un bacino ampissimo anche da un punto di vista anagrafico: se GenZ e Millennials detengono il primato di fruizione del VoD (con una reach mensile che supera il 70%) e un andamento che a sua volta si va “normalizzando”, continua la crescita presso le generazioni più anziane (+18% da Settembre 2021, 35% di copertura nel mese) a testimonianza di un fenomeno che non è solo per i più giovani. Tuttavia” conclude “se dobbiamo avanzare una riflessione sul pre e post pandemia, ciò che ci è apparso è che, contrariamente a quanto si possa pensare, le aziende farmaceutiche sono realtà particolarmente aperte a progetti diversi dal tradizionale e il nostro punto di forza consiste proprio nel costruire progetti tailor made che siano una sintesi superiore di esigenze di marketing, obiettivi di comunicazione del cliente e narrazione cinematografica per intercettare il target”.

Qual è l’importanza che riveste la sinergia con gli altri team di CHILI?  

“Non si vince mai da soli e qualsiasi risultato è frutto del lavoro di squadra. Lavorare in CHILI ci consente di agire in un contesto dinamico, con un team coeso e creativo e questo ci permette di arrivare ai clienti in tempi rapidi ed efficienti. Inoltre, la collaborazione con gli altri team è fondamentale, tutte le divisioni aziendali sono assolutamente coinvolte nel nostro lavoro quotidiano.”  

Come nasce la partnership con Angelini?  

“La partnership con Angelini Pharma nasce da un’attività di scouting mirato e continuativo: il segreto delle vendite è non mollare mai la presa. Solo in questo modo si possono comprendere a fondo le esigenze di realtà strutturate a livello multinazionale come Angelini Pharma per riuscire ad intercettarne i desiderata e formulare delle proposte win-win idonee al raggiungimento degli obiettivi comuni. Farsi riconoscere come partner affidabili, comunicare con i giusti riferimenti, avanzare progetti innovativi, superare la burocrazia e vincere con un progetto multi-country ci rende particolarmente orgogliosi”. 

In cosa consiste l’evento nato in collaborazione con Angelini Pharma? 

“Si tratta di un talk a tema Cinema e Salute Mentale, presentato da Andrea Colamedici, co-fondatore di Tlon, e dalla youtuber Sofia Viscardi, in cui sono stati coinvolti influencer ed esperti del settore per riflettere sulle tematiche della salute mentale grazie allo storytelling del cinema. Abbiamo selezionato i film più adatti che potessero aiutarci nel trattare questi temi delicatiNoi siamo infinito, Ragazze interrotte e Rabbit Hole – e sono state proiettate tre scene che hanno aperto il dibattito degli ospiti coinvolgendo una platea di giovani studenti, target particolarmente colpito da questo argomento. 

Abbiamo curato l’organizzazione, produzione e post-produzione dell’evento che è andato in live streaming sui canali social Angelini, sul sito Harmonia Mentis di Angelini e che pubblicheremo prossimamente sul sito CHILI nella vetrina dedicata “Cinema e Salute Mentale”.  

Perchè è stata scelta proprio la kermesse Alice nella Città come sede dell’evento?  

“Abbiamo scelto una delle manifestazioni cinematografiche più importanti del panorama italiano per poter amplificare il tema dell’evento. In particolare, ci siamo legati ad Alice nella città, sezione parallela della festa attenta ai temi cari ai giovani e che coinvolge, tra l’altro, come giuria proprio studenti delle scuole superiori di secondo grado”. 

Perchè CHILI è il partner ideale per progetti integrati? 

“Perché mettiamo a disposizione dei nostri clienti il cinema attraverso progetti integrati” afferma sicura l’Account Manager Roberta Villani. “Abbiamo un’offerta ampia, differenziata e completa sul cinema, siamo una realtà giovane e dinamica e ciò ci consente di ridurre al minimo la vischiosità dei processi burocratici. In più abbiamo la fortuna di poter sfruttare il grande potere narrativo del cinema per raccontare anche temi particolarmente spinosi arrivando al pubblico con un linguaggio fresco e coinvolgendo una platea molto ampia”.  

“Tra le tante attività” interviene Lucrezia Bottoli, Account Manager “il nostro core è sicuramente realizzare attività promozionali in cui CHILI è il reward nell’ambito di concorsi, operazioni a premio certo, loyalty, ecc… Lavoriamo con tutti i settori e tra le tante aziende partner vantiamo sicuramente nomi importanti quali Esselunga, Vodafone, Intesa Sanpaolo, Fastweb e tanti altri. Inoltre, grazie alla collaborazione dei colleghi di Hotcorn realizziamo eventi a tema cinema con il coinvolgimento di talent e sviluppiamo progetti editoriali ad hoc.  

“Integriamo la nostra proposta ai clienti mettendo a disposizione anche gli spazi media su CHILI coinvolgendo i colleghi di CHILI Media ed offrendo anche campagne social in audience costruite sul target dei clienti sfruttando i nostri dati di prima parte” chiosa Raffaella

Quante country coinvolgono le partnership?  

“Come team ci rivolgiamo al mercato Italia ma CHILI è una realtà internazionale” dice Lucrezia dunque, qualora ci si trovi ad interloquire con aziende di natura multinazionale, la squadra si allarga e la sinergia si completa con il coinvolgimento del team che cura i progetti all’estero per garantire al partner un output ottimizzato secondo le sue esigenze. Con le colleghe Aga Minda e Camilla Jorgensen, l’eco del progetto può coinvolgere i Paesi in cui CHILI è presente: UK, Germania, Polonia e Austria”.  

Quanto è importante la fase di follow-up?  

“Fondamentale” spiega Roberta. “È parte integrante del processo. Il nostro obiettivo è sempre quello di instaurare una relazione di fiducia con i clienti che ci consente intanto di conoscere il nostro interlocutore e i suoi desiderata e così, di conseguenza, avere partnership di lungo periodo in cui proponiamo sempre nuove idee e stimoli per creare nuove opportunità di business”